Basilica di San Paolo fuori le mura

Interno della Basilica di San Paolo fuori le mura a Roma

La Basilica di San Paolo fuori le mura è conosciuta anche come Basilica Ostiense dal nome del quartiere dove si trova. È una delle quattro basiliche papali di Roma ed è la più grande basilica romana dopo San Pietro in Vaticano. Le sue navate sono lunghe 131 metri e larghe 65 metri.

Venne eretta dove secondo tradizione venne sepolto San Paolo a pochi chilometri da dove subì il martirio e venne decapitato. La Basilica che conosciamo risale al 1800 quando venne ricostruita in seguito ad un incendio dopo il quale venne dichiarata monumento nazionale.

La Basilica di San Paolo è una delle più belle chiese di Roma e un esempio è il suo interno con i preziosi mosaici dorati e le enormi colonne d’alabastro.
Tra le parti medievali che non sono state intaccate dal grande incendio ci sono il baldacchino in marmo del 1285, sotto il quale è sepolto San Paolo, un gran candelabro del XII secolo e alcuni mosaici del XIII secolo.

Le pareti sono abbellite dai ritratti dei vari Papi che si sono alternati nel corso della storia.

La parte più grandiosa della Basilica è l'atrio con le sue 150 colonne, da cui si può contemplare l’esterno della chiesa ricoperto da un enorme mosaico dorato, che riflette i raggi del sole.

Al centro del cortile si trova una colossale statua di San Paolo.